A fianco di Xiaomi 14 Ultra, quest’oggi è stato lanciato anche Xiaomi 14 sul nostro mercato. Chiaramente si tratta del top di gamma “base”, ma ciò significa che è anche quello più abbordabile, e che comunque è già in grado di soddisfare la maggior parte delle esigenze, lasciando al fratello maggiore il compito di appellarsi ai più incalliti fotografi.
Schermo: 6,36” AMOLED 12-bit (1.200 x 2.670 pixel, 460 ppi, 20:9), LTPO 1-120Hz, luminosità di picco di 3.000 nit, HDR10+, Dolby Vision, HDR10, HLG, 1920Hz PWM Dimming, DC Dimming, Gorilla Glass Victus
CPU: Qualcomm Snapdragon 8 Gen 3 con GPU Adreno 750
RAM: 12 GB LPPDDR5x
Archiviazione: 256 / 512 UFS 4.0
Fotocamera posteriore:
Principale: 50 megapixel Leica Summilux, 1/1,31”, f/1.6, 23 mm, OIS, 2,4μm 4-in-1 Super Pixel
Grandangolo: 50 megapixel, FOV 115°, f/2.2, 14mm
Zoom 3,2x: 50 megapixel, f/2.0, OIS, 75mm
Fotocamera frontale: 32 megapixel, f/2.0, 0,7μm pixel size, FOV 89,6°
Connettività: dual nano SIM, 5G SA/NSA, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4, NFC Beidou, Galileo, GLONASS, GPS (L1 + L5), NavIC, USB Type-C 3.2 Gen 1, NFC
Dimensioni: 152,8 × 71,5 × 8,2 mm
Peso: 193 grammi
Certificazione: IP68
Batteria: 4.610 mAh con ricarica a 90W (31 minuti 0-100%), ricarica wireless a 50W (46 minuti)
OS: HyperOS
Xiaomi 14 sa di avere un ingombrante fratello maggiore, ma vuole comunque dire la sua su tutti i fronti. Intanto l’ottimo display, che poco ha da invidiare ad altri top di gamma, poi abbiamo comunque uno Snapdragon 8 Gen 3, quindi le prestazioni non saranno certo un problema, e anche il comparto fotografico, sempre in collaborazione con Leica, non è certo da sottovalutare.
Fotocamera
Tra i vanti di Xiaomi 14 abbiamo il sensore d’immagine Light Fusion 900, che porta l’intervallo dinamico a ben 13,5EV e la profondità di colore nativa a 14-bit. Rispetto a Xiaomi 13 abbiamo quindi un +80% di luminosità, e un effetto bokeh più naturale, consentendo anche maggiori velocità di scatto, e migliori performance con poca luce. Xiaomi assicura inoltre una grande consistenza tra tutti e 4 i sensori, dato che bilanciamento del bianco ed esposizione derivano tutti dalla camera principale.
Sul fronte video abbiamo registrazione in 4K@60fps anche in Dolby Vision, mentre con il nuovo Movie mode vengono automaticamente impostati il rapporto di forma cinematografico di 2,39:1 e la regolare dei 180°. In più è possibile eseguire il “rack focusing” (il cambiamento della messa a fuoco da un soggetto all’altro all’interno della stessa inquadratura), portando così a video ancor più “effetto cinema”. E per non farsi mancare anche un buon audio, i 4 microfoni offrono ottime prestazioni, con supporto all’audio direzionale, ottimo per i vlog.
Design
Xiaomi 14 si distingue anche per le cornici ultra-sottili, grazie all’integrazione dei circuiti del pannello col display e non al di sotto dello stesso, portando così il bordo inferiore a solo 1,71 mm. Il pannello posteriore è lievemente incurvato, per un migliore grip.
Il motivo della fotocamera, ispirato al Clous de Paris degli orologi, produce una superficie tridimensionale che cattura la luce in modi diversi, aggiungendo profondità e ricchezza visiva.
Xiaomi 14 sarà disponibile in tre colorazioni: nero, bianco e verde giada, che potete ammirare a fine articolo, ma non prima di aver parlato di prezzi.
Aggiornamenti
Proprio come Xiaomi 14 Ultra, anche Xiaomi 14 gode di 4 generazioni di aggiornamenti di Android e 5 anni di patch di sicurezza, per un supporto software secondo solo a quello di Google e Samsung.
Xiaomi 14 è disponibile da oggi su mi.com, Amazon, Xiaomi Store Italia e presso i principali negozi di elettronica in tre colori: Black, White, and Jade Green. Ci sono solo due versioni in vendita, nello specifico:
12/256 GB al prezzo di 999,90€
12/512 GB al prezzo di 1.099,90€
Fino al 25 marzo, per entrambe le varianti sono previsti un bundle con Xiaomi Watch 2 Pro e un trade-in con valutazione extra dell’usato fino a 200€.
L’articolo Xiaomi 14 arriva in Italia: sarà lui il best buy? sembra essere il primo su Smartworld.