Revolut diventa un Robo-Advisor, ovvero una piattaforma di consulenza finanziaria automatizzata, che gestisce gli investimenti dei suoi clienti in base a profili di rischio e obiettivi specifici per ciascuno. In poche parole, una volta decisi l’obiettivo, l’intervallo temporale, e la propensione al rischio, un opportuno portafoglio diversificato viene creato e gestito per conto del cliente.
I robo-advisor sono pensati proprio per chi non abbia il tempo o le conoscenze per investire attivamente, e sia chiaro che il portafoglio assegnato non è statico, ma viene riequilibrato in base all’evoluzione del mercato. Inoltre l’investimento iniziale richiesto è molto basso, essendo di soli 100 euro, mentre la commissione annuale applicata da Revolut è pari allo 0,75% del valore del portafoglio, e viene addebitata ogni mese.
È anche possibile creare una sorta di piano di accumulo, impostando dei versamenti ricorrenti a partire da 10 euro, in modo da combattere la volatilità del mercato.
Per chi poi si senta più confidente c’è anche l’opzione Trading Pro, un abbonamento che offre commissioni ridotte, limiti di ordini più elevati, analisi avanzate del portafoglio e anche la possibilità di effettuare trading da desktop. Revolut offre l’accesso a oltre 2.200 titoli quotati negli Stati Uniti, oltre 220 titoli quotati nell’UE e 270 fondi negoziati in borsa (ETF) tramite l’app Revolut.
L’articolo Revolut guadagna una delle poche funzioni che ancora le mancavano, all’insegna degli investimenti sembra essere il primo su Smartworld.