Una delle novità che hanno maggiormente catturato l’attenzione al Galaxy Unpacked è stato il nuovo Galaxy Ring, un dispositivo che segna l’ingresso di Samsung in un settore, quello degli smart ring, ancora piuttosto inesplorato ma ricco di opportunità (se vi state chiedendo cosa siano questi dispositivi, date un’occhiata al nostro approfondimento e magari anche alla nostra lista dei migliori sul mercato).
La casa di Seul non ha svelato molto sul dispositivo, ma al MWC 2024 iniziato proprio oggi sono stati condivisi maggiori dettagli, e i giornalisti hanno potuto provarlo.
Come riportato da precedenti anticipazioni, l’anello intelligente è molto leggero, e al momento è disponibile in tre colorazioni, argento platino, nero ceramico e oro anche se la versione finale potrebbe essere diversa. Molto ampia la scelta di taglie disponibili all’evento, durante il quale non è stato possibile scattare foto: misure da 5 a 13 ma contrassegnate da S a XL.
Stando alle informazioni iniziali, le versioni più grandi avranno una batteria di dimensioni leggermente maggiori, ma non sono stati condivisi dettagli. L’azienda ha però affermato che intende estendere l’autonomia rispetto ai dispositivi attuali, accennando anche al fatto che gli utenti potranno scegliere tra maggiore autonomia e maggiore funzionalità.
Per quanto riguarda i sensori, non sono stati specificati, ma Samsung ha dichiarato che saranno al vertice del settore e possiamo attenderci quelli per la misurazione della frequenza cardiaca, del movimento e del respiro.
La parte software sembra particolarmente interessante, in quanto non solo consentirà l’analisi dei principali dati sulla salute e il monitoraggio del sonno, ma stando al Vicepresidente di Samsung Dr. Hon Pak l’azienda ha portato la sua collaborazione con Natural Cycles anche sull’anello per il monitoraggio del periodo e della fertilità (la stessa azienda consente l’analisi di queste metriche su Galaxy Watch).
Ma non è finita. Con il Galaxy Ring, Samsung introdurrà una nuova metrica di Samsung Health chiamata My Vitality Score, che si basa su un modello dell’Università della Georgia e incorpora quattro fattori: sonno, attività, frequenza cardiaca a riposo e variabilità della frequenza cardiaca.
La funzione arriverà anche sugli smartwatch dell’azienda, a cominciare dal Galaxy Wach 6 entro la fine dell’anno, ma richiederà l’abbinamento a un Galaxy S24, mentre i proprietari di Galaxy Ring potranno specificare determinati obiettivi di salute e ricevere aggiornamenti e suggerimenti correlati sotto forma di uno strumento chiamato Booster Card, che arriveranno sempre sull’app Samsung Health entro la fine dell’anno.
La novità più interessante svelata da Park è stata però la nuova visione di Samsung introdotta con il nuovo indossabile, definito un passo avanti nella costruzione di un più ampio ecosistema di rilevamento ambientale. In pratica il marchio non vuole più un dispositivo che faccia tutto, ma un'”assistenza connessa incentrata sulla casa“.
Il concetto di base del rilevamento ambientale è la raccolta di dati da più dispositivi per un monitoraggio senza soluzione di continuità e più dinamico, che a quanto pare si avvantaggerà di un anello come di uno smartwatch o forse anche di un elettrodomestico. Maggiori dettagli non sono stati condivisi, ma Samsung ha specificato che Galaxy Ring e Galaxy Watch lavoreranno bene insieme.
Galaxy Ring dovrebbe essere lanciato sul mercato nel corso dell’anno, ma non sono stati condivisi altri dettagli.
L’articolo Il nuovo Galaxy Ring non sarà solo ricco di funzioni, ma il centro di un nuovo ecosistema. Parola di Samsung sembra essere il primo su Smartworld.