Tra i tanti aspetti di uno smartphone, gli utenti ovviamente tengono molto alla stabilità, sia nel funzionamento di un’app che durante la navigazione su internet. Tuttavia, a volte può accadere che il sistema operativo restituisca qualche errore, ad esempio come quelli relativi alla componente Android System WebView. Quest’ultima è una componente molto importante poiché è grazie ad essa che le app riescono a visualizzare i contenuti web. In tal senso, pare che Google abbia volontà di implementare alcune modifiche tramite Android 15.
L’obiettivo è di diminuire gli arresti anomali di WebView, aumentando così la stabilità e la sicurezza di Android. Entrando nel vivo della notizia, sembrerebbe che il colosso di Mountain View stia lavorando su un nuovo modulo Project Mainline, noto come WebViewBootstrap. Questo modulo, introdotto con Android 10, ha consentito di dividere in moduli i componenti del sistema operativo: facendo così, i vari aggiornamenti possono essere distribuiti tramite Google Play invece di utilizzare gli update OTA.
A riguardo, Google, con Android 15, sembra orientata di spostare diverse parti del codice dell’API WebView nel nuovo modulo WebViewBootstrap: in questo modo sarà possibile aggiornare direttamente il codice in situazioni particolari, a partire da quando risulta impossibile avviare WebView. Tra l’altro, il modulo beneficerà anche di nuove funzionalità di “resilienza” che consentiranno di rilevare automaticamente quando WebView non sarà in grado di avviarsi ed implementare così le correzioni opportune. Il nuovo modulo dovrebbe debuttare con Android 15, tuttavia sembra piuttosto probabile che la sua adozione per gli OEM non sarà obbligatoria fin da subito: in tal senso, tutto ciò potrebbe avvenire direttamente con Android 16.
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